Probabilmente ciò significava che Caridemo era libero di arruolare i soldati che preferiva e forse anche i rematori; cfr. Ellis, p. 36. (EN) J.R. Ellis, Philip's Thracian Campaign of 352-351, in Classical Philology, vol. 72, n. 1, 1977, pp. 32-39.
Ellis, p. 35. Per le date e la ricostruzione delle attività di Filippo in Tracia, nonché un'analisi di come si svolsero le fasi della spedizione ateniese, si veda in generale l'articolo di Ellis. (EN) J.R. Ellis, Philip's Thracian Campaign of 352-351, in Classical Philology, vol. 72, n. 1, 1977, pp. 32-39.
Demostene XXIII, 151. Il 357 è la data attualmente più accreditata; altre fonti la spostano più indietro al 364, ma risultano meno convincenti; su questo problema e più in generale sulla datazione delle spedizioni di Caridemo si veda soprattutto l'articolo di Kelly. Demostene, Contro Aristocrate. (EN) Douglas Kelly, Charidemos's citizenship: the problem of IG² II 207 (PDF), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, vol. 83, 1990, pp. 96-109.