Referendum 2016 scrutini, su elezioni.interno.it, Ministero dell'interno, 5 dicembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016 (archiviato il 4 dicembre 2016).
Legge del 30 giugno 1912 n. 666 (PDF), su storia.camera.it, Camera dei Deputati - Portale Storico. URL consultato il 7 settembre 2017 (archiviato l'11 aprile 2014).
C.Mortati, Istituzioni di diritto pubblico,Cedam, Padova, 1991, X ed.a cura di A.Baldassarre, C.Mezzanotte e F.Modugno, 333 sgg; T.Martines, Diritto Pubblico, VIII ed., Giuffrè, Milano, 73 sgg.; G.D.Falcon, Lineamenti di diritto pubblico, Cedam, Padova, 2017, XIV ed., 147 sgg.; Paolo Caretti e Ugo De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, 2ª ed., Torino, Giappichelli, 2014, p. 79. URL consultato il 29 aprile 2017 (archiviato il 22 agosto 2017).
Referendum 2016 scrutini, su elezioni.interno.it, Ministero dell'interno, 5 dicembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016 (archiviato il 4 dicembre 2016).
Sicilia, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 18 febbraio 2017.
Questione romana, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 3 marzo 2017.
Revisione costituzionale, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
unito.it
dircost.unito.it
Costituzione siciliana del 1812, su dircost.unito.it, Università di Torino: Dipartimento di Scienze Giuridiche. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato il 4 marzo 2016).
Citando il discorso di Aldo Moro all'Assemblea costituente il 17 marzo 1947, "Aldo Moro e l’Assemblea costituente", Fioroni ricorda il grande Statista 5 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2016). individua in questo punto la volontà dei Costituenti sulla natura immediatamente precettiva delle norme costituzionali (poi affermata dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 1 del 1956): "Moro insiste poi molto, in polemica con Calamandrei, con la centralità dei principi fondamentali. Questi non sono un semplice preambolo, ma vincolano il legislatore e assumono una funzione di garanzia. Su questo punto il discorso è chiarissimo e vale la pena di citare le parole di Moro: «Quando si parla di tante norme che andiamo discutendo e ci si scandalizza che siano norme costituzionali, bisognerebbe dire: ma in fondo questo non significa altro che sottrarle all'effimero giuoco di alcune semplici maggioranze parlamentari»".
La terminologia utilizzata nel testo costituzionale è araldicamente impropria: la "banda", per definizione, è quel tipo di partizione che divide la bandiera diagonalmente. La definizione corretta sarebbe dovuta essere "interzata in palo". Cfr. manuale ragionato di araldica, su manuali.lamoneta.it (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2017).
C.Mortati, Istituzioni di diritto pubblico,Cedam, Padova, 1991, X ed.a cura di A.Baldassarre, C.Mezzanotte e F.Modugno, 333 sgg; T.Martines, Diritto Pubblico, VIII ed., Giuffrè, Milano, 73 sgg.; G.D.Falcon, Lineamenti di diritto pubblico, Cedam, Padova, 2017, XIV ed., 147 sgg.; Paolo Caretti e Ugo De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, 2ª ed., Torino, Giappichelli, 2014, p. 79. URL consultato il 29 aprile 2017 (archiviato il 22 agosto 2017).
Costituzione siciliana del 1812, su dircost.unito.it, Università di Torino: Dipartimento di Scienze Giuridiche. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato il 4 marzo 2016).
Legge del 30 giugno 1912 n. 666 (PDF), su storia.camera.it, Camera dei Deputati - Portale Storico. URL consultato il 7 settembre 2017 (archiviato l'11 aprile 2014).