Hélène Angiolini, MANASSEI, Barnaba, su Dizionario biografico dell'Enciclopedia Treccani, 2007. URL consultato il 22 novembre 2016.
«Il primo Monte di pietà a Perugia sorse nel 1462 per iniziativa di un importante esponente dell'Osservanza, Michele Carcano. In occasione della sua predicazione, tenutasi durante il periodo quaresimale, Carcano stigmatizzò il ricorso al prestito ebraico, regolato a Perugia, al pari della altre città italiane, da precisi accordi stipulati dalle pubbliche autorità con [prestatori] israeliti e sollecitò, di pari passo con la revoca di tali accordi, la fondazione di un Monte di pegni cittadino destinato a prestiti di limitata entità. Proprio la fattiva presenza del Manassei in Perugia in quel periodo ha fatto sì che una vasta letteratura gli abbia attribuito il merito di tale fondazione. Già Mariano da Firenze nella sua Cronica aveva infatti presentato il Monte di pietà come una specifica "invenzione" del Manassei. [...] Pur non essendo suffragato da documenti non è però da escludere del tutto un ruolo di coordinamento svolto anche dal Manassei. [...] Il nome del Manassei quale promotore dei Monti di pietà compare di nuovo nel 1468, quando anche ad Assisi fu fondato questo nuovo istituto di credito»