La Gazzetta dello Sport del 4 maggio 1925 (Genoa b. Pisa 2-1): «Il Pisa è caduto da forte dopo un'epica battaglia. Per metà del primo tempo e durante quasi tutta la ripresa i nero-azzurri, oggi in felicissima giornata, benché privi di Scotti e Moscardini, hanno imposto il loro gioco preciso e veloce». Per quanto riguarda la partita contro lo Spezia (vinta per 1-0) vedasi Il Lavoro del 12 maggio 1925 che scrive che gli spezzini, con un gioco attivo e vivace, ottennero in certi momenti una relativa superiorità colpendo anche due pali. Per quanto riguarda il pareggio a reti inviolate con il Torino, la cronaca de La Stampa del 18 maggio 1925 da un lato descrive il Torino come una squadra scesa in campo senza alcun concreto interesse di classifica da difendere, dall'altro loda i granata, che lasciarono una favorevolissima impressione, per la resistenza per niente passiva affermando che portiere, terzini e mediani giocarono ottimamente mentre il quintetto attaccante difettò nel concretizzare le occasioni create.
La Gazzetta dello Sport del 4 maggio 1925 (Genoa b. Pisa 2-1): «Il Pisa è caduto da forte dopo un'epica battaglia. Per metà del primo tempo e durante quasi tutta la ripresa i nero-azzurri, oggi in felicissima giornata, benché privi di Scotti e Moscardini, hanno imposto il loro gioco preciso e veloce». Per quanto riguarda la partita contro lo Spezia (vinta per 1-0) vedasi Il Lavoro del 12 maggio 1925 che scrive che gli spezzini, con un gioco attivo e vivace, ottennero in certi momenti una relativa superiorità colpendo anche due pali. Per quanto riguarda il pareggio a reti inviolate con il Torino, la cronaca de La Stampa del 18 maggio 1925 da un lato descrive il Torino come una squadra scesa in campo senza alcun concreto interesse di classifica da difendere, dall'altro loda i granata, che lasciarono una favorevolissima impressione, per la resistenza per niente passiva affermando che portiere, terzini e mediani giocarono ottimamente mentre il quintetto attaccante difettò nel concretizzare le occasioni create.
La Gazzetta dello Sport del 4 maggio 1925 (Genoa b. Pisa 2-1): «Il Pisa è caduto da forte dopo un'epica battaglia. Per metà del primo tempo e durante quasi tutta la ripresa i nero-azzurri, oggi in felicissima giornata, benché privi di Scotti e Moscardini, hanno imposto il loro gioco preciso e veloce». Per quanto riguarda la partita contro lo Spezia (vinta per 1-0) vedasi Il Lavoro del 12 maggio 1925 che scrive che gli spezzini, con un gioco attivo e vivace, ottennero in certi momenti una relativa superiorità colpendo anche due pali. Per quanto riguarda il pareggio a reti inviolate con il Torino, la cronaca de La Stampa del 18 maggio 1925 da un lato descrive il Torino come una squadra scesa in campo senza alcun concreto interesse di classifica da difendere, dall'altro loda i granata, che lasciarono una favorevolissima impressione, per la resistenza per niente passiva affermando che portiere, terzini e mediani giocarono ottimamente mentre il quintetto attaccante difettò nel concretizzare le occasioni create.
Salernitana-Cavese 2-0 annullata e ripetuta il 29 marzo, a tavolino per forfait, cfr. 1922-25: la Cavese in serie A, su cavese.it, www.cavese.it. URL consultato il 24 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2004).