Secondo altri autori (vedi
«Sito ufficiale della Parrocchia di Sant'Agata». [Consulta: 1º giugno 2010].[Enllaç no actiu] ove si fa riferimento ad un anonimo autore del XIV secolo, ripreso dai Padri Bollandisti in un volume del 1897) le spoglie di Celestino V, dopo esser state trasferite dalla chiesa abbaziale di Sant'Antonio alla chiesa di Sant'Agata a Ferentino, sarebbero state trafugate e trasferite nottetempo alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio all'Aquila e ciò sarebbe avvenuto nel 1327 anziché nel 1317 (per la precisione, le spoglie sarebbero state accolte all'Aquila il 13 febbraio di quell'anno).
Scritta dai confratelli del Papa, ne esistono tre redazioni la più antica delle quali è codificata con Vita C. Le redazioni A e B sono dei rimaneggiamenti successivi. «CELESTINO V». Enciclopedia Treccani. Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana.
«CELESTINO V». Enciclopedia Treccani. Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana.