zitiert in studi-italiani.fltr.ucl.ac.be (Memento vom 24. September 2003 im Internet Archive)Vorlage:Webarchiv/Wartung/Linktext_fehlt Linktext fehlt., Datum des Zugriffs: 25. Mai 2007: „Le cose tristi, la musica girovaga, i canti d'amore cantati dai vecchi nelle osterie, le preghiere delle suore, i mendicanti pittorescamente stracciati e malati, i convalescenti, gli autunni melanconici pieni di addii, le primavere nei collegi quasi timorose, le campagne magnetiche, le chiese dove piangono indifferentemente i ceri, le rose che si sfogliano su gli altarini nei canti delle vie deserte in cui cresce l'erba…“