„La voce della Marietta Brambilla era una delle più belle voci di contralto, anzi la più bella dopo quella della Pisaroni. La sua estensione era di due ottave: le note di primo registro, dal sol basso sino al là sopra la seconda linea, incantavano per la varietà dei timbri vellutati, ed alle volte un po' velati, ... . Essa inteneriva e commoveva fino alle lagrime coll'accento che sapeva mettere nelle frasi musicali confidate alla prima metà della sua voce; e nella seconda parte, dal là al sol (...), era d'una omogeneità perfetta, vibrante, nutrita, ed esprimeva benissimo i sentimenti, tanto di forti dolori, come di rassegnazione coraggiosa e di tenerezza esaltata. Gli slanci patetici davano alle sue note elevate un colore particolare: non era il grido della disperazione, non l'accento straziante dell'angoscia, non il furore della donna oltraggiata; no, era il grado supremo del vigore di sentimenti nobili, grandi, ma femminili, che precedevano questi slanci.
Era il vero slancio! Questa voce, così perfettamente impostata, dalla prima sino all'ultima nota, era docilissima alla vocalizzazione; e ne fanno prova i successi ottenuti nella Cenerentola, nell'Italiana e nella Semiramide.
La Brambilla ... sapeva fraseggiare e declamare, sapeva calcolare la sua respirazione in modo da non offendere mai l'orecchio di chi l'ascoltava (...). Essa poteva allargare la melodia per questa facoltà respiratoria; vocalizzava in legato e non in staccato senza l'aiuto del mento: conservava sempre una posa nobile e dignitosa, dando alla sua fisionomia, così dolce e simpatica, quell'espressione sorridente, che dispone il pubblico in favore dell'artista, senza giammai incutergli la menoma inquietudine sull'esito della esecuzione.“ Siehe: Enrico Panofka: Marietta Brambilla e il vero contralto basso, in: Voci e cantanti: ventotto capitoli di considerazioni generali sulla voce e sull’altare del canto, Arnaldo Forni Editore, 1866/1871, S. 115–124, hier: S. 122–123 (italienisch; Abruf am 16. Oktober 2021)
hfmt-hamburg.de
mugi.hfmt-hamburg.de
Henrike Rost: „Marietta Brambilla“. In: MUGI. Musikvermittlung und Genderforschung: Lexikon und multimediale Präsentationen, hgg. von Beatrix Borchard und Nina Noeske, Hochschule für Musik und Theater Hamburg, 2003ff. (abgerufen am 15. Oktober 2021).
Abschnitt Biografie, in: Henrike Rost: „Marietta Brambilla“. In: MUGI. Musikvermittlung und Genderforschung: Lexikon und multimediale Präsentationen, hgg. von Beatrix Borchard und Nina Noeske, Hochschule für Musik und Theater Hamburg, 2003ff. (abgerufen am 15. Oktober 2021).
Abschnitt: Repertoire – Opernpartien (Auswahl) , in: Henrike Rost: „Marietta Brambilla“. In: MUGI. Musikvermittlung und Genderforschung: Lexikon und multimediale Präsentationen, hgg. von Beatrix Borchard und Nina Noeske, Hochschule für Musik und Theater Hamburg, 2003ff. (abgerufen am 15. Oktober 2021).
mgg-online.com
Christine Fischer: Brambilla, Marietta, in: Musik in Geschichte und Gegenwart (MGG 2), 2000/2016 (vollständiger Abruf nur mit Abonnement)
oxfordreference.com
Marietta Brambilla, in: Oxford Reference, 2001/2009 (englisch; Abruf nur mit Abonnement)
Die Textstelle wird auch zitiert im Abschnitt: „La voce“, in: Angelo Cernuschi: Marietta Brambilla – Una storia cassanese, Cassano d’Adda in immagini. Pro Loco, Cassano d’Adda, 2007. Online auf: vivicassano.it (italienisch; Abruf am 15. Oktober 2021)