Abbildung auf „flickr.com“, abgerufen am 6. April 2019.
getty.edu
Andere Namensvarianten oder Schreibformen lauten: Francesco De Rosa, Pacicco oder Cicco De Rosa; auch Pacecho oder (spanisch) Pacheco; zuweilen wird das „de“ oder „De“ weggelassen. Siehe: „getty.edu“ (gesehen am 7. April 2019)
„Festa di San Giuliano, ecco il programma. Mons. Ronca: ‚Momento di fede e riscatto‘ – Triduo di preghiera in preparazione del giorno del martirio del Patrono. I due dipinti del De Rosa ritrovati dopo anni saranno riconsegnati alla chiesa di Santa Sofia. Grande attenzione anche alla salvaguardia dell’ambiente con la messa di don Patriciello“, auf: „ilmeridianonews.it“, 19. Januar 2016 (italienisch; gesehen am 5. April 2019)
internapoli.it
„Giugliano. In mostra in sala consiliare le due opere d’arte ritrovate dopo 17 anni“, 16. Dezember 2015, auf: „internapoli.it“, gesehen am 5. April 2019 (italienisch)
Tobia Iodice: „Recupero Quadri della Collegiata di Santa Sofia“, 5. Oktober 2017, auf „prolocogiuliano.it“, gesehen am 5. April 2019 (italienisch)
treccani.it
Riccardo Lattuada: „DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco“, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 39, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Rom, 1991 (gesehen am 6. April 2019; italienisch)
De Dominici, 1743, S. 102; hier nach: Riccardo Lattuada: „DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco“, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 39, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Rom, 1991
„…grande imitatore del naturale, del quale però scegliea il più bello, e 'l più nobile, …“ (De Dominici, 1743, S. 103), hier nach: Riccardo Lattuada: „DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco“, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 39, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Rom, 1991