Nella terminologia militare italiana ottocentesca veniva indicato il calibro approssimato al centimetro, seguito da una sigla che indicava le caratteristiche della canna, ovvero A se in acciaio, B se in bronzo e G o F se in ghisa (detta anche ferraccio), C se rinforzata con cerchiatura in acciaio, R se rigata. L'ultima abbreviazione indica che l'arma era a retrocarica. Dagli inizi del '900 fino all'inizio della grande guerra fu introdotta una nuova denominazione in cui il numero indicava il calibro espresso in millimetri, seguito da una lettera che indicava il materiale in cui era fabbricata la canna Le Batterie ottocentesche (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2009)..