Il papa in particolare scrive, in quest'enciclica : « Tali imprese non possono, in nessun modo, essere approvate dai cattolici, poiché sostengono la teoria erronea che le religioni sono tutte più o meno buone e lodevoli [...]. In verità, i partigiani di questa teoria si smarriscono in pieno errore [...]. La conclusione è chiara: rendersi solidale dei partigiani e dei propagatori di simili dottrine, è allontanarsi completamente della religione divinamente rivelata. » Roma, 6 gennaio 1928
Fonte : Testo integrale dell'enciclica. (FR) sul sito del Vaticano