Sebbene ci mettesse un po' ad adattarsi. João de Barros (1552) Decadas de Asia dic. 1.2,p.280-81), narra come Vasco da Gama, arrivando alla Baia di Sant'Elena nel novembre 1497, fosse sbarcato per eseguire le misurazioni, poiché non aveva fiducia del nuovo astrolabio di bordo. Anche il medico-astronomo Maestro João Faras, a bordo della flotta di Pedro Álvares Cabral, sbarcando in Brasile nel 1500, si lamenta delle misurazioni in mare dell'astrolabio. Ma il timoniere João de Lisboa (che scrive verso il 1514) indica che l'uso dell'astrolabio e della tabelle era stato perfezionato e ormai comune. Cfr. Albuquerque, Luís de, "Introdução", sull'ed. 1986 di Abraão Zacuto, Almanach Perpetuum, Lisbona: Imprensa Nacional Casa da Moeda
Gaspar Correia (circa 1550) Lendas da India, (p.23)