Tale «equivalenza rigorosa di ragione e follia» (cfr. E. Gioanola, L'ombra della malinconia, in bibliosofia.net), ossia portare alle estreme conseguenze logiche le ragioni della fede, causa una ferita interiore non rimarginabile nel cuore del figlio "sopravvissuto", per quanto egli riesca perfino a riconoscere le cause di questa follia materna, in un "carattere sensibilissimo" (G. Leopardi, ibidem), nell'eccesso di sensibilità da cui spesso derivano gli stati morbosi della mente.