Adoro te devote (Italian Wikipedia)

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archive.today

bnf.fr

catalogue.bnf.fr

data.bnf.fr

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liturgie.catholique.fr

  • p. 78, nota n. 15; Schoot non è d'accordo con questa attribuzione, poiché secondo lui la preghiera veniva recitata durante il Viatico [11] in alcuni manoscritti più antichi.

docplayer.it

documentacatholicaomnia.eu

  • Missale romanum ex decreto SS. concilii Tridentini restitutum (1962/2005) [3]

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books.google.fr

  • [./Denis_Sureau Denis Sureau], Prières devant le Saint-Sacrement, p. 77, 2002
  • [./Jean-Pierre_Torrell Jean-Pierre Torrell], Initiation à saint Thomas, p. 132, 2015 [1]
  • [./Annibale_Bugnini Annibale Bugnini], La réforme de la liturgie (1948 - 1975), p. 667, nota n. 1049, 2015 [2]
  • Warren Drake, Ottaviano Petrucci, Motetti de Passione, de Cruce, de Sacramento, de Beata Virgine, pp. 19 - 21, 2002 [5]
  • Jean-Pierre Torrell, Iniziazione a San Tommaso, 2015, p. 132
  • Paul Hammond, Milton's Complex Words, p. 334, Oxford University Press 2017 (EN) [8]
  • Simon Keynes, Anglo-Saxon England, tomo XXVI, p. 123, Cambridge University Press 1998 (EN) [9]
  • Michael J. Ortiz, Like the First Morning: The Morning Offering as a Daily Renewal, p. 75, 2015 (EN) [10]
  • William Edward Scudamore, Notitia Eucharistica, p. 839, nota n. 1, 1872 [12]
  • Denis Sureau, Prières devant le Saint-Sacrement, p. 77, 2002 [13]
  • Paroissien complet ou Heures à l'usage du diocèse de Lyon selon le rit (sic) romano-lyonnais approuvé par Notre Saint-Père le Pape Pie IX, imprimé par ordre de S. G. Monseigneur Coullié, Archevêque de Lyon et de Vienne, 1893 p. 361
  • (EN) Martin Dubois, Gerard Manley Hopkins and the Poetry of Religious Experience, Cambridge University Press 2017 p. 55

google.it

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gregorien.info

hymnsam.co.uk

hymnology.hymnsam.co.uk

  • Éditions Canterbury Press (EN) [6]

jstor.org

  • André Wilmart, La tradition littéraire et textuelle de " L'Adoro te devote " , in Recherches de théologie ancienne et médiévale, tomo I, gennaio 1929, p. 21 JSTOR 26180055

maranatha.it

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liturgia.maranatha.it

persee.fr

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  • Synopsis Ritus Romanus de 1962 (issu de 1570) et de 1969, Orationes, Gratiarum actio post Missam p. 6 di 12 [4]

vatican.va

webcitation.org

  • Credo ciò che ha detto il Figlio di Dio: riflessioni sull'Eucaristia, su zenit.org. URL consultato il 19 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2013).
  • Per ragioni metriche, che porterebbero a dover spezzare in due parti la parola veritátis (veri-tátis), l'ultimo verso della seconda strofa può trovarsi anche nella forma Nil hoc veritátis Verbo vérius. Fonte: Credo ciò che ha detto il Figlio di Dio: riflessioni sull'Eucaristia, su zenit.org. URL consultato il 19 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2013).
  • Per una corretta interpretazione teologica di questo verso si veda l'omelia del teologo padre Raniero Cantalamessa, pronunciata alla presenza di papa Giovanni Paolo II nella cappella Redemptoris Mater in Vaticano la seconda settimana di Avvento il 10 dicembre 2004: «Non è che i sensi della vista, del tatto e del gusto, per se stessi, si ingannino circa le specie eucaristiche, ma siamo noi che possiamo ingannarci nell’interpretare quello che essi ci dicono, se non crediamo. Non si ingannano perché l’oggetto proprio dei sensi sono le apparenze - ciò che si vede, si tocca e si gusta - e le apparenze sono realmente quelle del pane e del vino, mentre l'intelletto (e nei rari casi della miatica, anche i sensi) colgono che la specie del pane e del vino è anche Cristo, la vera sostanza del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo risorto dalla morte di croce. Scrive san Tommaso:
    (LA)

    «In hoc sacramento nulla est deceptio, sunt enim secundum rei veritatem accidentia, quae sensibus diiudicantur. Intellectus autem, cuius est proprium obiectum substantia, per fidem a deceptione praeservatur.»

    (IT)

    «In questo sacramento, non c’è alcun inganno. Infatti gli accidenti che sono percepiti dai sensi ci sono veramente, mentre l’intelletto, che ha per oggetto la sostanza, viene preservato dal cadere in inganno dalla fede.»

    Fonte: Credo ciò che ha detto il Figlio di Dio: riflessioni sull'Eucaristia, di padre Raniero Cantalamessa, su zenit.org. URL consultato il 19 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2013).

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