«L'agàpe è la pienezza della Legge» (RomaniRm 13, 10, su laparola.net.); «Se avessi il dono della profezia, se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la sapienza, se possedessi tanta fede da trasportare le montagne, ma non avessi l'agápe, non sarei nulla» (Paolo, Corinzi I, 13,2).
agape, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Il banchetto serale sarebbe stato infine abolito nel IV secolo, perché i suoi aspetti profani avrebbero preso il sopravvento su quelli sacrali dell'eucaristia, e sostituito con altre forme di carità, cfr. Umberto Fracassini (a cura di), Agape, in Enciclopedia Italiana, Treccani, 1929.