"Roma a sedere di marmo salino grande quattro volte il naturale, lavorata da prattico Maestro, ma fatta però per lontananza in qualche veduta": così la descrive Flaminio Vacca al n. 41 delle sue Memorie di varie antichità trovate in diversi luoghi della città di Roma; la scultura monumentale, trovata al sommo di monte Cavallo, acquistata dal cardinale d'Este e da lui trasferita al Quirinale fu acquisita dai Peretti insieme con il palazzo, e successivamente trasferita nell'altra villa, in posizione panoramica al sommo dell'aggere.
"Roma a sedere di marmo salino grande quattro volte il naturale, lavorata da prattico Maestro, ma fatta però per lontananza in qualche veduta": così la descrive Flaminio Vacca al n. 41 delle sue Memorie di varie antichità trovate in diversi luoghi della città di Roma; la scultura monumentale, trovata al sommo di monte Cavallo, acquistata dal cardinale d'Este e da lui trasferita al Quirinale fu acquisita dai Peretti insieme con il palazzo, e successivamente trasferita nell'altra villa, in posizione panoramica al sommo dell'aggere.