L'opera di Legouvé, in verità modesta, è nota soprattutto per essere stata vittima della censura. Il richiamo al contrasto medievale fra papato e re di Francia, con relativo interdetto, riuscì molesto all'imperatore Napoleone III, allora coinvolto nella questione romana sia come difensore della sovranità pontificia su Roma sia come protettore del neonato Regno d'Italia. Il dramma, che doveva essere rappresentato al Théâtre Lyrique di Parigi nel marzo 1865 con Adelaide Ristori come protagonista, fu quindi vietato e poté andare in scena solo il 27 novembre 1872, a questione romana ormai risolta (da Louis Pagnerre, Charles Gounod: sa vie et ses oeuvres, Parigi, Sauvaitre, 1890, p. 334. Il testo, sia pure con numerosi errori di scansione, è consultabile anche su Internet Archive (TXT).).
fmg.ac
Per il fetore del suo fiato o qualche deformità nascosta, secondo il cronista inglese William of Newburgh, riportato in Richard Howlett (a cura di), Chronicles of the Reigns of Stephen, Henry II and Richard I, Londra, Longman, 1884-89, vol. 1, p. 369 (in Capetian kings.).