La tesi che Alarico avesse ricevuto da Rufino la carica di magister militum per Illyricum, con l'incarico di difendere la Grecia da Stilicone che intendeva annetterla all'Impero d'Occidente, è sostenuta tra gli altri da Burns (cfr. Burns, pp. 153-155), il quale nega che Alarico avrebbe commesso saccheggi in Grecia sulla base dell'evidenza archeologica, e sostiene che a devastare la Grecia sarebbe stato addirittura Stilicone, nel corso della sua seconda spedizione in Grecia (Burns, pp. 158-159). Il Burns interpreta il "tradimento" di Geronzio e di Antioco tramandato da Zosimo come un indizio che Alarico agisse con il sostegno delle autorità imperiali e avesse ricevuto da Rufino la carica di magister militum per Illyricum con l'incarico di difendere la Grecia dagli attacchi di Stilicone volti ad annetterla alla pars occidentis. Thomas Burns, Barbarians within the gates of Rome, a study of Roman military policy and the barbarians, ca. 375-425 a.D., Bloomington, 1994, ISBN0-253-31288-4. Thomas Burns, Barbarians within the gates of Rome, a study of Roman military policy and the barbarians, ca. 375-425 a.D., Bloomington, 1994, ISBN0-253-31288-4.