Resta oggetto di dibattito se Algirdas fosse stato effettivamente o meno in grado di raggiungere il Mar Nero a seguito delle battaglia delle Acque Blu. Come si deduce da un'analisi delle carte geografiche del Granducato realizzate in tempi recenti secondo scrupolosi criteri storiografici, la maggioranza degli studiosi tende a ritenere che ciò non avvenne e che le coste furono assoggettate soltanto dal nipote di Algirdas, Vitoldo il Grande, al potere dal 1401 al 1430 (Frost, p. 19; Kiaupa, p. 83; di avviso favorevole alla conquista si segnalano invece Suziedelis, p. 43; Turchin, p. 172; Davies, p. 2). Per una disamina più approfondita si rimanda a Norkus, pp. 308-309. (EN) Robert I. Frost, The Oxford History of Poland-Lithuania: Volume I: The Making of the Polish-Lithuanian Union, 1385-1569, 2018, Oxford University Press, ISBN978-0-19-256814-4. (EN) Zigmantas Kiaupa, Jūratė Kiaupienė, Albinas Kunevičius, The History of Lithuania Before 1795, 2000, Vilnius, Istituto di Storia Lituania, ISBN978-9986-810-13-1. (EN) Saulius A. Suziedelis, Historical Dictionary of Lithuania, 2ª ed., 2011, Scarecrow Press, ISBN978-0-8108-7536-4. (EN) Zenonas Norkus, An Unproclaimed Empire: The Grand Duchy of Lithuania, 2017, Routledge, ISBN978-1-138-28154-7.
Secondo Zigmantas Kiaupa, Algirdas nemmeno tentò di attaccare il Cremlino (Kiaupa, p. 123), mentre invece per Janet Martin il lituano prese di mira eccome le fortificazioni, le quali erano state tra l'altro rinforzate nel 1367 (Martin, p. 232). (EN) Zigmantas Kiaupa, Jūratė Kiaupienė, Albinas Kunevičius, The History of Lithuania Before 1795, 2000, Vilnius, Istituto di Storia Lituania, ISBN978-9986-810-13-1. (EN) Janet Martin, Medieval Russia, 980-1584, Cambridge University Press, 2007, ISBN978-0-521-85916-5.
Secondo Zigmantas Kiaupa, Algirdas nemmeno tentò di attaccare il Cremlino (Kiaupa, p. 123), mentre invece per Janet Martin il lituano prese di mira eccome le fortificazioni, le quali erano state tra l'altro rinforzate nel 1367 (Martin, p. 232). (EN) Zigmantas Kiaupa, Jūratė Kiaupienė, Albinas Kunevičius, The History of Lithuania Before 1795, 2000, Vilnius, Istituto di Storia Lituania, ISBN978-9986-810-13-1. (EN) Janet Martin, Medieval Russia, 980-1584, Cambridge University Press, 2007, ISBN978-0-521-85916-5.
Nel computo complessivo che annovera sia i figli di primo sia di secondo letto avuti da Algirdas, Suziedelis menziona dodici figli e sette figlie: Suziedelis, p. 43. (EN) Saulius A. Suziedelis, Historical Dictionary of Lithuania, 2ª ed., 2011, Scarecrow Press, ISBN978-0-8108-7536-4.
(EN) Vykintas Vaitkevičius, The Kukaveitis sacred site (abstract), in Archaeological investigations in independent Lithuania (1990-2010), Vilnius, Society of the Lithuanian Archaeology, 2012, pp. 358-361.
(LT) Algirdas Budreckis, Algirdo imperija [L'impero di Algirdas] (PDF), in Algirdas. Senovės Lietuvos valstybininkas: jo veikla ir darbai [Algirdas. Un antico statista lituano: le sue attività e le sue opere], Vilnius, Centro editoriale della scienza e dell'enciclopedia, 2021, p. 294, ISBN978-5-420-01833-0.
web.archive.org
Mažeika, p. 738. (EN) Rasa Mažeika, Lithuania (PDF), in vol. 3: K-P, ISBN1-57607-863-9. URL consultato il 22 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
Mažeika, p. 736. (EN) Rasa Mažeika, Lithuania (PDF), in vol. 3: K-P, ISBN1-57607-863-9. URL consultato il 22 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
Mažeika. (EN) Rasa Mažeika, Lithuania (PDF), in vol. 3: K-P, ISBN1-57607-863-9. URL consultato il 22 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).