«I membri del Governo Fascista e i gerarchi del fascismo colpevoli di aver contribuito alla soppressione delle garanzie costituzionali, di aver distrutto le libertà popolari, creato il regime fascista, compromesso e tradito le sorti del Paese, e di averlo condotto all’attuale catastrofe, sono puniti con la pena di morte e, nei casi meno gravi, con l’ergastolo.» Cfr. Verso il governo del popolo, p. 325. Verso il governo del popolo. Atti e documenti del CLNAI 1943-1946, Milano, Feltrinelli, 1977.