Nominato prima dell'858 dal patriarca Ignazio metropolita di Caria, aderì al partito del patriarca Fozio, che lo nominò metropolita di Laodicea di Frigia, e come tale è documentato tra l'861 e l'867. In seguito passò nuovamente dalla parte di Ignazio e nel concilio dell'869-870 la sua nomina a Laodicea fu annullata. Stiernon, Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. XXX, col. 508. Jean Darrouzès, Le traité des transferts. Édition critique et commentaire, in «Revue des études byzantines», 42 (1984), pp. 180 (nº 42) e 201-203.