In seguito a trattative con la Santa Sede si giunse nel 1782 ad un accordo per cui la Russia riconosceva gli Uniati nel suo territorio e la Santa Sede riconosceva la nuova arcidiocesi di Mogilёv per i fedeli di rito latino, creata da Caterina II nel 1772 ed eretta canonicamente nel 1783. (PL) Maciej Loret, Kościół Katolicki a Katarzyna II 1772-1784., Kraków i Warszawa, 1910. L'arcieparchia in questi anni provvide anche alla fondazione del primo seminario per il clero greco-cattolico, prima questo veniva formato nei seminari delle diocesi di rito latino, fatto che aveva contribuito all'adozione degli usi liturgici latini (inserimento del Filioque, indumenti liturgici, autorità del concilio Tridentino, culto di santi latini, architettura religiosa, etc.), soprattutto con il sinodo del 1720. La stessa città di Polack fu a lungo un centro di "latinizzazione" culturale ospitando dal 1580 un collegio gesuita che passò sotto il controllo della stessa arcieparchia nel 1820 (la soppressione dei gesuiti del 1773 decisa da papa Clemente XIV non fu applicata in Russia per volere di Caterina II), oggi il suo edificio è sede dell'università di Santa Eufrosina.
Il 18 marzo 1641 è nominato arcieparca metropolita di Kiev mantenendo la sede di Polack fino alla sua morte. Welykyj, Documenta Pontificum Romanorum historiam Ukrainae illustrantia, vol. I : 1075-1700 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2018)., Romae 1953, pp. 519 e seguenti. Błażejowśkyj, Hierarchy of the Kyivan Church, p. 282.