Successivamente, e in altri scritti, Tappe giustificò la scelta del nome "bambini indaco" anche con altre motivazioni, legate ai suoi esperimenti nel campo della sinestesia; una raccolta di informazioni al riguardo si trova sul suo sito All About IndigosArchiviato il 15 giugno 2010 in Internet Archive.
Benjamin Witts, Seeing the Indigo Children, su Skeptical Inquirer, Committee for Skeptical Inquiry. URL consultato il 20 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2012).
Successivamente, e in altri scritti, Tappe giustificò la scelta del nome "bambini indaco" anche con altre motivazioni, legate ai suoi esperimenti nel campo della sinestesia; una raccolta di informazioni al riguardo si trova sul suo sito All About IndigosArchiviato il 15 giugno 2010 in Internet Archive.