Pagine 146 e 163, Vincenzo Castelli, "Fasti di Sicilia" [2]Archiviato il 6 aprile 2018 in Internet Archive., Volume II, Giuseppe Pappalardo, Messina, 1820.
Pagina 52, 53 e seguenti di "Storia generale di Sicilia" di Jean Levesque de Burigny, Tomo secondo, Palermo, 1787. [3]Archiviato il 17 ottobre 2017 in Internet Archive.
A pagina 263 dell'opera "Istoria e teoria de' tremuoti in generale e in particolare di quelli della Calabria, e di Messina del MDCCLXXXIII" di Giovanni Vivenzio: "..... Barcellona, comunemente Barcellonetta. Più in là, all'W. di Melazzo trovasi Barcellonetta, la quale soffri moltissimo nelle abitazioni dal Tremuoto de' 5 Febbrajo, e susseguenti, e in modo, che si doverono construire alcune Baracche per la celebrazione delle Messe, essendo le Chiese o fracassate, o dirute." [4][collegamento interrotto]
Pagina 323, Vito Maria Amico, "Storia di Sicilia dal 1556 al 1750, per servire di continuazione a quella del Fazello" [5], volgarizzata da Giuseppe Bertini, con note e aggiunte, Palermo, Stamperia D'Antonio Muratori, 1836.
Pagina 66, Caio Domenico Gallo, "Annali della città di Messina... dal giorno di sua fondazione sino a tempi presenti" [6]Archiviato il 16 settembre 2016 in Internet Archive., Tomo I, Messina, Francesco Gaipa, 1756.
Pagina 161. Giovanni Andrea Massa,"La Sicilia in prospettiva. Parte prima, cioè il Mongibello, e gli altri..." [10]Archiviato il 6 agosto 2016 in Internet Archive., Stamperia di Francesco Chicè, Palermo, 1709.
Pagina 543, Tommaso Fazello, "Della storia di Sicilia deche due del r.p.m. Tommaso Fazello siciliano..." [11]Archiviato il 1º ottobre 2015 in Internet Archive., Giuseppe Assenzio, Palermo, 1817.
DOS I, p. 115, s.v.Barcellona Pozzo di Gotto. Girolamo Caracausi, Dizionario onomastico della Sicilia. Repertorio storico-etimologico di nomi di famiglia e di luogo, in Lessici siciliani (7), vol. I (A-L), Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani/L'Epos, 1993/1994, SBNIT\ICCU\PAL\0108219.
Pagina 46 e 47, Luigi Santagati, "Viabilità e topografia della Sicilia antica" [8]Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., Volume I, La Sicilia del 1720, Regione Siciliana Editore, Palermo, 2004.
Pagine 146 e 163, Vincenzo Castelli, "Fasti di Sicilia" [2]Archiviato il 6 aprile 2018 in Internet Archive., Volume II, Giuseppe Pappalardo, Messina, 1820.
Pagina 52, 53 e seguenti di "Storia generale di Sicilia" di Jean Levesque de Burigny, Tomo secondo, Palermo, 1787. [3]Archiviato il 17 ottobre 2017 in Internet Archive.
Pagina 66, Caio Domenico Gallo, "Annali della città di Messina... dal giorno di sua fondazione sino a tempi presenti" [6]Archiviato il 16 settembre 2016 in Internet Archive., Tomo I, Messina, Francesco Gaipa, 1756.
Pagina 46 e 47, Luigi Santagati, "Viabilità e topografia della Sicilia antica" [8]Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., Volume I, La Sicilia del 1720, Regione Siciliana Editore, Palermo, 2004.
Pagina 161. Giovanni Andrea Massa,"La Sicilia in prospettiva. Parte prima, cioè il Mongibello, e gli altri..." [10]Archiviato il 6 agosto 2016 in Internet Archive., Stamperia di Francesco Chicè, Palermo, 1709.
Pagina 543, Tommaso Fazello, "Della storia di Sicilia deche due del r.p.m. Tommaso Fazello siciliano..." [11]Archiviato il 1º ottobre 2015 in Internet Archive., Giuseppe Assenzio, Palermo, 1817.
Copia archiviata, su it.climate-data.org. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato il 18 maggio 2015).
Copia archiviata, su amministratori.interno.it. URL consultato l'11 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2017).
GURS Parte I n. 43 del 2008, su gurs.regione.sicilia.it. URL consultato il 22 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2014).