L'organizzazione delle divisioni corazzate prevedeva che i vari battaglioni non fossero inquadrati in reggimenti ma posti alle dirette dipendenze della divisione, la quale aveva tre comandi subalterni chiamati "Combat Command" (A e B, più R (reserve) senza forze assegnate che assumevano il controllo operativo dei vari battaglioni e dei supporti a seconda della missione assegnata. Vedi (EN) Path of Armor, su 5ad.org. URL consultato il 24 marzo 2011.
Sembra che anche il generale francese Juin intervenne con Fredendall per impedire l'evacuazione di Tébessa. Vedi Bauer 1971, p. 96, vol. V; Atkinson 2003, p. 430. Eddy Bauer, Storia controversa della seconda guerra mondiale, Novara, DeAgostini, 1971, ISBN non esistente. Rick Atkinson, Un esercito all'alba, Milano, Mondadori, 2003, ISBN88-04-51235-0.
Il coordinamento tra le unità aeree e terrestri tuttavia rimase, come in precedenti occasioni, pessimo. Sia la contraerea a terra che gli aerei infatti provocarono casi di fuoco amico che causarono danni e morti. Vedi Atkinson 2003, p. 451. Rick Atkinson, Un esercito all'alba, Milano, Mondadori, 2003, ISBN88-04-51235-0.
Bauer 1971, pp. 95-97, vol. V; Atkinson 2003, p. 444. Eddy Bauer, Storia controversa della seconda guerra mondiale, Novara, DeAgostini, 1971, ISBN non esistente. Rick Atkinson, Un esercito all'alba, Milano, Mondadori, 2003, ISBN88-04-51235-0.