Tuttavia, la Didachè, cap. 7, nn. 1-4 afferma:1. "Riguardo al battesimo, battezzate così: avendo in precedenza esposto tutti questi precetti, battezzate nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo in acqua viva. 2. Se non hai acqua viva, battezza in altra acqua; se non puoi nella fredda, battezza nella calda. 3. Se poi ti mancano entrambe, versa sul capo tre volte l'acqua in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 4. E prima del battesimo digiunino il battezzante, il battezzando e, se possono, alcuni altri. Prescriverai però che il battezzando digiuni sin da uno o due giorni prima.
Origene, In Romanos, lib. V, 9: PG 14, 1047; S. Agostino, De Genesi ad litteram, X, 23, 39: PL 34, 426; De peccatorum meritis et remissione et de baptismo parvulorum, I, 26, 39: PL 44, 131. Citati in Franjo Šeper e [[Jean Jérôme Hamer
]], Istruzioni sul battesimo dei bambini, su vatican.va, 20 ottobre 1980.
C
Secondo la Chiesa Protestante queste pratiche non trovano conferma nelle Scritture del Nuovo Testestanto che si limira a definire il Battesimo in acqua una testimonianza pubblica di fede e l'espressione simbolica della morte in Cristo, nell'immersione nell'acqua, e della Nuova Nascita nell'emersione dall'acqua. 1237.