«Vere sono, ahimè, le nostre supposizioni. Non si tratta di uno degli Úlairi, come molti possono avere a lungo creduto. È Sauron in persona che ha ripreso forma e che ora cresce rapidamente; ed egli sta radunando nuovamente tutti gli Anelli nelle proprie mani, ed è costantemente alla ricerca di notizia sull'Unico e sugli Eredi di Isildur, posto che ancora vivano sulla Terra». J.R.R. Tolkien, p. 359 J.R.R. Tolkien, a cura di Christopher Tolkien, Il Silmarillion, Bompiani, 2009, ISBN978-88-452-5654-7.
«Infatti, io non credo che l'Unico sarà mai ritrovato nella Terra di Mezzo. È caduto nell'Anduin, e io ritengo che già da molto tempo sia stato trascinato al Mare. Lì giacerà sino alla fine, quando tutto questo mondo verrà sconvolto e gli abissi saranno rimossi». J.R.R. Tolkien, p. 359 J.R.R. Tolkien, a cura di Christopher Tolkien, Il Silmarillion, Bompiani, 2009, ISBN978-88-452-5654-7.
«Ciononostante, prevedo che l'Unico sarà ritrovato, e allora tornerà a scoppiare la guerra, e quella guerra chiuderà questa Era. E in verità essa terminerà con il trionfo di una seconda tenebra, a meno che qualche strana circostanza che i miei occhi non riescono a vedere non ci liberi». J.R.R. Tolkien, p. 360 J.R.R. Tolkien, a cura di Christopher Tolkien, Il Silmarillion, Bompiani, 2009, ISBN978-88-452-5654-7.
«Non è necessario che l'Anello sia ritrovato dal momento che, finché resterà sulla terra e non sarà distrutto, il potere di cui è dotato continuerà a sussistere, e Sauron a crescere e a sperare. La potenza degli Elfi e degli Amici degli Elfi è ora minore di un tempo. Presto, Sauron sarà troppo forte per voi, anche senza il Grande Anello; egli infatti domina i Nove, e dei Sette ne ha recuperati tre. Dobbiamo colpire». J.R.R. Tolkien, p. 361 J.R.R. Tolkien, a cura di Christopher Tolkien, Il Silmarillion, Bompiani, 2009, ISBN978-88-452-5654-7.