Il viso della Madonna, colorito e reale, e la dinamicità della scena ci lasciano solo intuire come Paolo da Caylina, nei dipinti di Botticino, fosse riuscito a coniugare la pittura tonale di Giorgione, le colorazioni di Tiziano con la concretezza del linguaggio del Foppa. Inoltre, l'importanza dell'opera di Paolo da Caylina è riscontrabile grazie alle numerose analogie fra i Profeti Abramo, Geremia, Davide, Noè e Daniele, dipinti a Botticino, con le opere giovanili del Moretto, ritenuto da molti studiosi allievo di Paolo. Botticino, su ViaggiArt. URL consultato il 14 settembre 2024.