Campo di concentramento (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Campo di concentramento" in Italian language version.

refsWebsite
Global rank Italian rank
1st place
1st place
27th place
62nd place
3,224th place
144th place
215th place
4th place
6th place
8th place
low place
low place
low place
low place
low place
low place
446th place
693rd place
78th place
2nd place
456th place
848th place
7th place
19th place
low place
low place
low place
1,429th place

86148.com

amnesty.it

archive.org

archives.gov

  • Liste e informazioni di questa sezione tratte da Teaching With Documents: Documents and Photographs Related to Japanese Relocation During World War II, U.S. National Archives and Records Administration (sito web ufficiale), Japanese Relocation During World War II. La lettera di Bush è su Copia archiviata, su lib.utah.edu. URL consultato il 31 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2006)., dove sono altresì disponibili alcune foto dei campi ( Copia archiviata, su lib.utah.edu. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2007).). Japanese-Americans Internment Camps During World War II, archivio Marriott Library (sito web), Università dello Utah.

google.it

books.google.it

jusp-jasenovac.hr

libero.it

digilander.libero.it

nytimes.com

rapidttp.com

repubblica.it

salon.com

web.archive.org

wikipedia.org

it.wikipedia.org

  • Con l'occupazione progressiva del territorio italiano da parte degli eserciti alleati sbarcati in Sicilia, si rese necessario spostare i prigionieri dai campi di detenzione nel sud in nuovi campi nel nord Italia. Sul monte San Primo, al centro del triangolo Lariano (CO) venne allestito un campo tendopoli, circondato da una fitta rete di filo spinato, per l'insediamento di militari dell'esercito britannico e statunitense, con l'introduzione di persone e famiglie ebraiche, musulmane, polacche e indiane. Il campo fu riconosciuto, a posteriori, come il massimo esempio di rispetto delle convenzioni internazionali. Caso unico. Lo scambio di oggetti o alimenti tra guardie militari italiane e gli internati. L'otto settembre 1943, appena sparsa la notizia dell'armistizio, furono spalancati gli accessi e una fiumana di prigionieri si trasformò in un gregge di fuggiaschi spaventati per l'intervento minaccioso dei nuovi militari della Guardia Nazionale Repubblicana. Fino al 28 aprile 1945 migliaia di persone vissero da perseguitati vagando tra le montagne lariane, mentre nel frattempo si attivò in Tremezzina a Bonzanigo di Mezzegra, nel bunker, il gruppo angloamericano clandestino che rilasciava visti di ingresso e assistenza nei percorsi verso il confine svizzero. Mentre ad Asso (CO) scoppiò una piccola guerra civile[non chiaro] nel Municipio e verso i vagoni merce nella stazione per l'accaparrarsi dei pacchi della Croce Rossa internazionale non più distribuibili ai prigionieri. Contemporaneamente iniziò l'attività finanziaria di assistenza valutaria gratuita del Credito Italiano, tramite il "cassiere della Resistenza", Dott. Pizzoni. Nel bunker di Mezzegra era stata programmata l'assistenza per il passaggio, non riuscito, di Mussolini e dei suoi addetti[senza fonte]. Evento che provocò la vendetta della Gran Bretagna dimostrato, dopo tre giorni dalla sua morte, con il bombardamento feroce della Tremezzina[senza fonte]

wikisource.org

it.wikisource.org