Informazione pulita., su giornalismi.info. URL consultato il 28 giugno 2013.
«Questo l'appello in tre punti per aderire alla campagna: "Chiedo che in Italia i finanziamenti alle imprese editoriali siano stabiliti dai cittadini in base a indicazioni espresse nella dichiarazione dei redditi con un meccanismo simile a quello del cinque per mille. Voglio decidere io quale quotidiano, associazione culturale, casa editrice o rivista indipendente saranno sostenuti con i soldi delle mie tasse.* Chiedo che l'accesso all'Ordine professionale dei Giornalisti venga aperto a tutti coloro ne facciano richiesta praticando a qualunque titolo e con qualunque mezzo l'attività giornalistica. Voglio che la condizione di giornalista sia un serio e vincolante impegno professionale che chiunque può contrarre liberamente, e non l'appartenenza ad un gruppo chiuso e privilegiato.* Chiedo che le cariche direttive all'interno della Rai vengano determinate con elezioni pubbliche e aperte a tutti i cittadini, e non in base alle indicazioni dei partiti. Voglio che le persone responsabili della produzione e del controllo dell'informazione pubblica siano espressione di un sistema democratico e non pedine sulla scacchiera del potere.»