Secondo un'ipotesi, il luogo prescelto fu una necropoli pagana. Il sito è stato oggetto di un'indagine archeologica alla fine del XX secolo. Vedi: Area archeologica di Villa Clelia. La località prende il nome da una croce stazionale che indicava ai pellegrini la via per l'antica basilica di San Cassiano. La croce era riparata dentro una celletta, da cui il nome. Oggi è custodita all'interno della chiesa di Croce Coperta. Dal 1913 la croce è nell'elenco dei monumenti storico-artistici dell'Emilia-Romagna.
La necropoli è stata rinvenuta nel XX secolo: si estendeva sui due lati della via Emilia nella zona occidentale della città di Forum Cornelii. In particolare si pensa che la sepoltura del martire Cassiano fosse in quella che oggi è l'area archeologica di via Villa Clelia. Vedi: Resti romani ad Imola (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2015).
Arte - Visit zone, in Visit zone. URL consultato il 1º giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2021).