Lo studio completo dedicato alla regola del Tempio è certamente quello che Gustav Schnurer pone come introduzione alla sua edizione. Tuttavia le recenti ricerche di Rudolf Hiestand hanno davvero distrutto il fondamento stesso della tesi di Schnurer. Il nucleo della teoria di Schnurer si fonda su questo postulato: il nome del patriarca di Gerusalemme citato nel prologo della regola, Stefano, è stato aggiunto dopo il concilio di Troyes. Nel 1128, il patriarca era Gormond […] Ma la scoperta di Rudolf Hiestand cambia completamente […] il concilio di Troyes ha avuto luogo il 13 gennaio del 1129 e non del 1128, perché nella Champagne l'anno cominciava o il 25 marzo, o all'Annunciazione, o a Pasqua, in ogni caso dopo il 13 gennaio. Al momento del concilio, Gormond era già morto e Stefano era già stato eletto patriarca di Gerusalemme. In Cerrini, 2008, p. 88. Simonetta Cerrini, La rivoluzione dei Templari, Mondadori, 2008, ISBN978-88-04-58074-4, SBNIEI0282415.
Giacomo di Vitry, Historia orientalis seu Hierosolymitani; citazione tratta da Bauer, 2005, p. 13. Guglielmo di Tiro afferma fossero non nisi novem espressione non del tutto convincente, interpretata come solo nove. Martin Bauer, Il mistero dei Templari, Universale storica Newton, Newton & Compton, 2005, ISBN88-541-0403-5, SBNLO11023351.
Si parla di 9 000 feudi, di cui almeno 200 in Italia. In Barber, 2003, p. 266. Malcolm Barber, La storia dei templari, traduzione di Mirco Scaccabarozzi, Piemme, 2003, ISBN88-384-4796-9, SBNPUV0996258.
Barber, 2003, per questi insediamenti, da p. 96 a 108. Malcolm Barber, La storia dei templari, traduzione di Mirco Scaccabarozzi, Piemme, 2003, ISBN88-384-4796-9, SBNPUV0996258.
Ribāṭ è vocabolo arabo che definisce una struttura volta alla difesa delle frontiere, abitata da volontari organizzati su base religiosa e monacale. In Ribat, in Enciclopedia dell'arte medievale, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991-2000.
Si veda, per riferimento diretto, il testo in latino della Regola Templare, in Regula Pauperum Commilitonum. Christi Templique Salomonici, su scriptorium.it. URL consultato il 20 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2014).