Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Cesare Cantù" in Italian language version.
«A Sondrio egli rimase sino al 1827, trattenendo presso di sé il fratello secondogenito Ignazio che poté così studiare, nonostante il gravissimo dissesto della famiglia: fu in questo periodo di solitarie e intense letture che il C. compì la sua vera formazione.»
«Dopo un breve esilio in Svizzera e in Piemonte, il C. accettava di rientrare a Milano: e la polemica degli emigrati contro di lui conobbe un'eccezionale asprezza [...] la collaborazione che, quale consulente culturale, egli diede al vicerè Massimiliano, d'Asburgo [...] Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di un Lombardo-Veneto semiautonomo con Massimiliano re gli rendevano ormai più accettabile quel regime; e certo preferibile al governo piemontese, rivelatosi accentratore e irrispettoso delle "libertà ecclesiastiche".»
«A Sondrio egli rimase sino al 1827, trattenendo presso di sé il fratello secondogenito Ignazio che poté così studiare, nonostante il gravissimo dissesto della famiglia: fu in questo periodo di solitarie e intense letture che il C. compì la sua vera formazione.»
«Dopo un breve esilio in Svizzera e in Piemonte, il C. accettava di rientrare a Milano: e la polemica degli emigrati contro di lui conobbe un'eccezionale asprezza [...] la collaborazione che, quale consulente culturale, egli diede al vicerè Massimiliano, d'Asburgo [...] Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di un Lombardo-Veneto semiautonomo con Massimiliano re gli rendevano ormai più accettabile quel regime; e certo preferibile al governo piemontese, rivelatosi accentratore e irrispettoso delle "libertà ecclesiastiche".»