All The Answers, in New Yorker, 28 luglio 2008. URL consultato il 12 agosto 2008.
«Per quattordici settimane fra l'inverno e la primavera del 1956-57, io entrai in milioni di case americane, mentre ero in una cabina presumibilmente insonorizzata e rispondevo a difficili domande. Fui considerato eloquente, ben educato, bello - l'immagine di un giovanotto che i genitori vorrebbero fosse un loro figlio. Fui ritenuto anche l'insegnante ideale, vale a dire una persona paziente, premurosa, affidabile. Inoltre, stavo mettendo da parte una piccola fortuna. E poi beh, questo è quello che è successo ...»