DiscoverScala.com, La Contrada di Pontone, su DiscoverScala.com (a cura di), discoverscala.com, DiscoverScala.com.
«La colonna della giustizia risalirebbe al XII s insieme alla facciata della chiesa di San Giovanni Battista. La colonna è stata lasciata dai suoi costruttori e per volere dall'antica corporazione dei lanaioli di Scala, a simboleggiare il porticato della chiesa che non fu mai realizzato per non togliere poi spazio alla piccola piazzetta del paesello, e ai diversi edifici civili sviluppatasi tutti intorno alla chiesa madre, poco dopo la costruzione della stessa. Si dice che le persone che si ponevano sotto la colonna avevano garantito il diritto di asilo, inoltre, qualsiasi uomo o donna ritenesse di aver subito un abuso, un'ingiustizia da chiunque, un re o altro potente, riceveva protezione dalla corporazione dei lanaioli di Scala e si rimetteva successivamente al giudizio imparziale della stessa corporazione. L'idea che una comunità potesse garantire i diritti di qualsiasi individuo testimonia quanto Scala ed il Ducato Amalfitano fossero, molto avanti alle esperienze liberali dell'Europa medievale»