Gabriella Bosco, Maigret contro Simenon, su archivio.lastampa.it, La Stampa, 24 maggio 1993. URL consultato il 15 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
Giulio Nascimbeni, Maigret ritrovato, su Rai International, "Sette", inserto settimanale del "Corriere della Sera", 25 marzo 1998. URL consultato il 15 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
Guichard è un personaggio realmente esistito, capo della polizia parigina e conoscente di Simenon, nonché archeologo e scrittore, cfr. approfondimentoArchiviato il 2 dicembre 2008 in Internet Archive. in lingua inglese.
«È un luogo comune pensare che Maigret beva solo Calvados, lui beve di tutto: cognac, acquavite di prugne, grog, birra, liquori dolciastri, fatti in casa da anziane signore che poi gli lasciano in regalo noiosi bruciori di stomaco e anche (ma molto raramente perché troppo americano!) whisky. Quando Maigret beve, il lettore beve con lui, prova le stesse sensazioni, gode con lui, si disseta con lui, si disgusta insieme a lui.» ( M.G. Minetti, Quando facevo Maigret - intervista ad Andrea Camilleri, su vigata.org, La Stampa. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato il 28 settembre 2008).)
Guichard è un personaggio realmente esistito, capo della polizia parigina e conoscente di Simenon, nonché archeologo e scrittore, cfr. approfondimentoArchiviato il 2 dicembre 2008 in Internet Archive. in lingua inglese.
«È un luogo comune pensare che Maigret beva solo Calvados, lui beve di tutto: cognac, acquavite di prugne, grog, birra, liquori dolciastri, fatti in casa da anziane signore che poi gli lasciano in regalo noiosi bruciori di stomaco e anche (ma molto raramente perché troppo americano!) whisky. Quando Maigret beve, il lettore beve con lui, prova le stesse sensazioni, gode con lui, si disseta con lui, si disgusta insieme a lui.» ( M.G. Minetti, Quando facevo Maigret - intervista ad Andrea Camilleri, su vigata.org, La Stampa. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato il 28 settembre 2008).)
«Unica consolazione, oltre all'inseparabile compagnia della pipa, i frequenti calici d'un vinello bianco dai riflessi verdognoli e l'immancabile bicchierino di calvados dopo i pasti... E dunque, per Maigret, il complice fumo della pipa, il vinello bianco, l'aroma durevole del calvados sul palato, ma fatalmente anche il labirinto dell'inchiesta...»( Giulio Nascimbeni, Maigret in vacanza delitto al mare, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 18 agosto 1999, p. 27. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2015).), recensione di Les vacances de Maigret.