Giovanni è il nome riportato dall'edizione critica degli atti (p. 66, nº 25). L'edizione online della Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit (nº 3719), citando come propria fonte uno studio di Heinz Ohme (Das Concilium Quinisextum und seine Bischofsliste, Berlin/New York, 1990), precedente all'edizione critica degli atti, chiama il vescovo Costantino e non Giovanni.
Andrea sottoscrive come ἐπίσκοπος πόλεως Εὐεραγάπων Πακατιανῆς (episcopos poleos Eueragapon Pacathianes); questa sede, appartenente alla provincia della Frigia Pacaziana, è sconosciuta alle Notitiae Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli. Gli editori della Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit (nº 634) identificano questa sede con quella di Ceretapa, anche se questa identificazione è controversa.