Il Consiglio di Stato ha condiviso la scelta del Governo di disporre che il Corpo forestale dello stato sia assorbito dall'Arma dei carabinieri, con l'eccezione delle competenze in materia di incendi boschivi trasferite al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della vigilanza a mare dei parchi naturali assegnata alla Guardia di finanza, non soltanto perché l'Arma ha sviluppato e consolidato nel tempo competenze specialistiche in campo ambientale e agroalimentare, ma anche perché le stazioni del Corpo forestale vanno ad affiancarsi al già capillare reticolo dei presidi dei Carabinieri con prevedibili riflessi positivi sulla qualità e sull'intensità del controllo del territorio. Con la soluzione adottata risultano rispettati anche i principi della delega, quali “salvaguardia delle professionalità esistenti”, “specialità e unitarietà delle funzioni” e “corrispondenza tra funzioni trasferite e transito del personale”.Parere CdS[collegamento interrotto]