Xiaochun Sun e Jacob Kistemaker, The Chinese sky during the Han, in Sinica Leidensia, vol. 38, BRILL, 1997, p. 7ss.. e 18, nota 9, ISBN978-90-04-10737-3. Gli autori, citando Needham, Science and Civilisation in China, vol. 3 (1959), p. 177, fanno l'ipotesi che sia il MUL.APIN babilonese sia i nomi delle stelle cardinali nello Yáo diǎn suggeriscano un'origine finale nell'astronomia sumera del 2300 a.C. ca. (in base ai calcoli riguardanti la precessione degli equinozi) o approssimativamente al regno di Sargon di Akkad.
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J. Needham, Astronomy in Ancient and Medieval China, in Philosophical Transactions of the Royal Society of London. Series A, Mathematical and Physical Sciences, The Place of Astronomy in the Ancient World, vol. 276, n. 1257, 2 maggio 1974, pp. 67-82. URL consultato il 9 ottobre 2012.