Secondo l'attuale ermeneutica per "poveri in spirito" non si devono intendere gli "intellettualmente poveri" o gli afflitti da povertà terrena o coloro che esibiscono una cattiva immagine di se stessi o coloro che s'impegnano in eclatanti professioni di umiltà ma coloro che riconoscono «il proprio fallimento spirituale davanti a Dio.» (Cfr. Corso biblicoArchiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.)
Secondo l'attuale ermeneutica per "poveri in spirito" non si devono intendere gli "intellettualmente poveri" o gli afflitti da povertà terrena o coloro che esibiscono una cattiva immagine di se stessi o coloro che s'impegnano in eclatanti professioni di umiltà ma coloro che riconoscono «il proprio fallimento spirituale davanti a Dio.» (Cfr. Corso biblicoArchiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.)
I LARN sul sito della SINU, su sinu.it. URL consultato l'11 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2009).