Il vescovo Jimeno è documentato per l'ultima volta il 24 aprile 1026; il 3 gennaio 1027 risulta essere già morto. Mercedes Durany Castrillo, María del Carmen Rodríguez González, El obispado de Astorga en el primer tercio del siglo XI: de Jimeno a Sampiro, Semata: Ciencias sociais e humanidades (Santiago de Compostela: Universidad de Santiago de Compostela), vol. 15, 2003, p. 202.
(LA) Congregazione Concistoriale, Decreto Quum sollemnibus, AAS 47 (1955), pp. 456-460. Il decreto non specifica il numero delle parrocchie che Astorga acquisì dalla diocesi di Lugo.