Non tutti gli autori menzionano questo vescovo, che cercò di usurpare la sede casertana sulla base di un falso decreto di elezione; l'arcivescovo Rainaldo Gentile di Capua approvò l'elezione, ignorando il falso documento e che fosse figlio di un chierico; l'elezione fu cassata da papa Onorio III, dopo attenta indagine, nel 1219. Kamp, Gentile, Rainaldo, Dizionario biografico degli italiani, vol. 53, 2000. Anche: Cronologia dei vescovi casertani, p. 17; Kamp, Kirche und Monarchie..., vol. I, p. 170.
Riccardo Capasso, v. Andrea, Dizionario biografico degli italiani, vol. III, 1961. L'autore pone la morte di questo vescovo probabilmente nel 1251, perché una lettera di papa Innocenzo IV di quell'anno sembra riferire che la diocesi di Caserta era vacante (Eubel, Hierarchia catholica, vol. I, p. 169, nota 1). Kamp, Kirche und Monarchie..., vol. I, pp. 171-173: l'autore tedesco documenta invece come il successivo vescovo Ruggero occupava la sede di Caserta già nel 1241.