Durante il periodo di sede vacante, la diocesi fu concessa in amministrazione apostolica a Salvatore Sorrentino, vescovo ausiliare di Napoli, che fin dal 1960, vivente il cardinale Alfonso Castaldo, era deputato in special modo per la cura della diocesi puteolana. (LA) Provisio Ecclesiarum, AAS 52 (1960), p. 831.