Giuseppe Cuscito, Vescovo e cattedrale nella documentazione epigrafica in Occidente, in «Actes du XIe congrès international d'archéologie chrétienne. Lyon, Vienne, Grenoble, Genève, Aoste, 21-28 septembre 1986», École Française de Rome, Rome 1989, pp. 753-757. Dopo Frugifero Gams e Kandler mettono un Geminiano; tuttavia questo presunto vescovo è omesso da Ughelli, da Cappelletti e da Lanzoni, per i quali Geminiano fu un presbitero non un vescovo.
Decreto Excellentissimus, AAS 50 (1958), pp. 627-629. Passò alla diocesi di Trieste il territorio di Santa Croce, nel territorio di Aurisina (comune di Duino-Aurisina), e furono ridefiniti i confini della parrocchia di Sgonico, appartenente all'arcidiocesi di Gorizia, con le limitrofe parrocchie nella diocesi triestina.