La presenza di un angolo di freccia innalza il numero di Mach critico, ovvero la velocità di volo alla quale sulla superficie dell'ala iniziano ad essere presenti zone in cui l'aria raggiunge Mach 1 e compaiono fenomeni di comprimibilità. Si veda Numero di Mach, su ITIS "G. Fauser". URL consultato il 24 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2010).
nasa.gov
Il contratto per il programma 558 aveva un valore complessivo di 6 888 444,80 dollari intorno alla metà degli anni quaranta, che si possono pensare equamente distribuiti sui sei aeroplani (tre D-558-1 Skystreak e tre D-558-2 Skyrocket) realizzati per un costo medio per apparecchio di poco meno di 1 150 000 dollari. Si veda (EN) J.D. Hunley (a cura di), Towards Mach 2: the Douglas D-558 program (PDF), su NASA Dryden Flight Research Center, NASA, 1999. URL consultato il 9 gennaio 2012.
LR-8 era la designazione secondo la U.S. Navy del motore che lo U.S. Army chiamava LR-11, il quale era stato installato anche sull'X-1. Si veda (EN) Marty Curry, Douglas D-558-II Fact Sheet, su NASA Dryden Flight Research Center, NASA, 2008. URL consultato il 9 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2017).
La presenza di un angolo di freccia innalza il numero di Mach critico, ovvero la velocità di volo alla quale sulla superficie dell'ala iniziano ad essere presenti zone in cui l'aria raggiunge Mach 1 e compaiono fenomeni di comprimibilità. Si veda Numero di Mach, su ITIS "G. Fauser". URL consultato il 24 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2010).
LR-8 era la designazione secondo la U.S. Navy del motore che lo U.S. Army chiamava LR-11, il quale era stato installato anche sull'X-1. Si veda (EN) Marty Curry, Douglas D-558-II Fact Sheet, su NASA Dryden Flight Research Center, NASA, 2008. URL consultato il 9 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2017).