Nella sola Tokyo il numero di cameriere raddoppiò tra il 1925 e il 1929, passando da circa 7300 a oltre 15.500 nel 1929; nel 1936 erano 111.700. Il numero di caffè e bar raggiunse il picco di 37.065 nel 1934. Cfr.: Elise K. Tipton, Pink Collar Work: The Café Waitress in Early Twentieth Century Japan, in Intersections: Gender, History and Culture in the Asian Context, n° 7, 2002
Un esempio a tal proposito è l'opera Kappa ni osowareru josei (河童に襲われる女性 ‘Donna attaccata dai kappa', 1788), in cui una pescatrice (Ama) seduta su di una roccia osserva con un misto di orrore e fascino una sua simile mentre viene aggredita sessualmente da due creature mostruose nel fondo del fiume. Cfr.: Utamakura 歌まくら (Poem of the Pillow), The British Museum