Nel 1904, A. O. Lovejoy parlava di un vero e proprio "movimento evoluzionista nel XVIII secolo" ((EN) "Some Eighteenth Century Evolutionist"Archiviato il 1º febbraio 2007 in Internet Archive.), mentre studiosi più recenti come J. Roger (in Les sciences de la vie dans la pensée française du XVIIIe siècle, 1963) e F. Jacob (in La logique du vivant, 1970) hanno evidenziato in queste teorie la mancanza di elementi fondamentali dell'evoluzionismo, come la derivazione dal semplice al complesso e l'interazione tra gli individui e l'ambiente.
Ne "L'origine delle specie", Cap. III, Darwin scrive: "Io chiamo elezione naturale il principio, pel quale così conservasi ogni leggera variazione, quando sia utile, per stabilire la sua analogia colla facoltà elettiva dell'uomo. Ma l'espressione usata da Herbert Spencer "sopravvivenza del meglio adatto" è più precisa e alcune volte ugualmente conveniente". (Darwin, 1859) pdf ita da LiberLiber
Niles Eldredge, Evoluzione. Fossili ed evoluzione, in Enciclopedia della scienza e della tecnica, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007-2008. URL consultato il 15 aprile 2023.
Nel 1904, A. O. Lovejoy parlava di un vero e proprio "movimento evoluzionista nel XVIII secolo" ((EN) "Some Eighteenth Century Evolutionist"Archiviato il 1º febbraio 2007 in Internet Archive.), mentre studiosi più recenti come J. Roger (in Les sciences de la vie dans la pensée française du XVIIIe siècle, 1963) e F. Jacob (in La logique du vivant, 1970) hanno evidenziato in queste teorie la mancanza di elementi fondamentali dell'evoluzionismo, come la derivazione dal semplice al complesso e l'interazione tra gli individui e l'ambiente.