Secondo un celebre aneddoto, narrato da Alexandre Dumas padre in un capitolo del Corricolo (on line), il popolo napoletano addebitò la morte del sovrano all'udienza accordata proprio il 4 gennaio, dopo lunghe insistenze, al canonico e archeologo Andrea de Jorio, che era dipinto come uno dei principali iettatori di Napoli. Cfr. B. Croce, Varietà di storia letteraria e civile, Laterza, Bari 1934, pp. 271-280; Idem, Note sul «Corricolo» di Alessandro Dumas, in Nuove pagine sparse, s. II, Ricciardi, Napoli 1949, pp. 242-246.