CILXIV, 4543 = Ladislav Vidman, Fasti ostienses, Praga, Academia, 1982, 48, pl. 12.
CILVI, 966=31215=ILS 306. Il tempio fu inserito nel complesso del foro in un periodo che si ritiene compreso fra il 128 e il 135 (Amanda Claridge [1993]. Hadrian's Column of Trajan. Journal of Roman Archaeology 6: pp. 20-22; Meneghini et al. 1995, p. 11). Il tempio è stato ipotizzato in questa posizione anche in alcune ricostruzioni ottocentesche: Canina 1841. Roberto Meneghini, Luigi Messa, Lucrezia Ungaro, Il Foro di Traiano, Roma, Palombi Editori, 1995, ISBN88-86512-01-5. Luigi Canina, Indicazione topografica di Roma antica, Roma, Dai Tipi dello Stesso Canina, 1841. URL consultato il 18 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Historia Augusta, Vita Probi2; CILXV, 7191; contra vedi SHA 1916, 7.A, 9; 1918, 13.A, 46. Vedi anche Emanuele Papi, s.v. Forum Traiani: Porticus Porphyretica in LTUR II, p. 356, ove il portico è ipotizzato presso le biblioteche.
Lungo questa facciata, furono inoltre scoperti nel corso degli scavi archeologici degli anni 1926-1933 numerosi elementi scultorei, tra cui un grande frammento del fregio con grifoni (Foto e ricostruzione della posizione: il fregio doveva essere collocato sulle colonne che inquadravano la nicchia al centro del lato di fondo dell'esedra), frammenti di alcune imagines clipeatae del fregio dei portici e di raffigurazioni di armi e trofei dell'attico della facciata della Basilica Ulpia. Meneghini et al. 1995, p. 37. Roberto Meneghini, Luigi Messa, Lucrezia Ungaro, Il Foro di Traiano, Roma, Palombi Editori, 1995, ISBN88-86512-01-5.
A questa sella montuosa è stato generalmente riferito il termine mons menzionato nell'iscrizione sul basamento della Colonna Traiana (CIL VI, 960). L'iscrizione ricorda come l'altezza della colonna onoraria sia pari a quella della sella sbancata nel corso dei lavori di costruzione del complesso forense (ad declarandum quantae altidudinis mons et locus tantis operibus / viribus sit egestus). La questione dell'esistenza e della conformazione di questo mons è un argomento tuttora dibattuto dagli studiosi; per un riassunto delle differenti posizioni vedi: Bianca Maria Tummarello, Foro Traiano. Preesistenze. Il problema del mons in Pensabene et al. 1989, pp. 121 ss. e Roberto Meneghini, Foro di Traiano. Scoperte nell'area attigua al Foro di Augusto in Archeologia Laziale XI (Quaderni di archeologia etrusco-italica 21), 1993, p. 50.
Christian Hülsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo, cataloghi e appunti, Firenze, L. S. Olschki 1927, p. 395.
Historia Augusta, Vita Marci Antonini philosophiXX, 7; Vita Alexandri Severi XXVI, 4: statuas summorum virorum in foro Traiani conlocavit undique translatas.
Historia Augusta, Vita Probi2; CILXV, 7191; contra vedi SHA 1916, 7.A, 9; 1918, 13.A, 46. Vedi anche Emanuele Papi, s.v. Forum Traiani: Porticus Porphyretica in LTUR II, p. 356, ove il portico è ipotizzato presso le biblioteche.
Zanker 1970, pp. 499 ss.; Markus Trunk (1993). Eine "steinernes Heerlager" in der Stadt?. Archäologischer Anzeiger: pp. 285-291. ISSN 0003-8105 (WC ·ACNP); Meneghini et al. 1995, p. 18. Paul Zanker, Das Trajansforum als Monument imperialer Selbstdarstellung, in Archäologischer Anzeiger, vol. 85, 1970, pp. 499-544. Roberto Meneghini, Luigi Messa, Lucrezia Ungaro, Il Foro di Traiano, Roma, Palombi Editori, 1995, ISBN88-86512-01-5.
Archeo 271, pp. 42-61. Roberto Meneghini e Riccardo Santangeli Valenziani, Fori Imperiali, in Archeo. Attualità del passato, vol. 271, settembre 2007, pp. 42-61, ISSN 1120-4559 (WC · ACNP).
Archeo 312, pp. 77-81. Lucrezia Ungaro, In onore dell'optimus princeps, in Archeo. Attualità del passato, vol. 312, febbraio 2011, pp. 77-81, ISSN 1120-4559 (WC · ACNP).
Il fregio coclide (a chiocciola), lungo 200 metri, si avvolge a spirale attorno al fusto della colonna per ben ventitré volte (Bianchi Bandinelli 2005, p. 269). Un calco in gesso dell'intera narrazione è esposto al Museo della Civiltà Romana. Ranuccio Bianchi Bandinelli, Roma. L'arte al centro del potere (dalle origini al II secolo d.C.), vol. 1, RCS Corriere della Sera, Milano, RCS, 2005, ISSN 112908500 (WC · ACNP).
CILVI, 966=31215=ILS 306. Il tempio fu inserito nel complesso del foro in un periodo che si ritiene compreso fra il 128 e il 135 (Amanda Claridge [1993]. Hadrian's Column of Trajan. Journal of Roman Archaeology 6: pp. 20-22; Meneghini et al. 1995, p. 11). Il tempio è stato ipotizzato in questa posizione anche in alcune ricostruzioni ottocentesche: Canina 1841. Roberto Meneghini, Luigi Messa, Lucrezia Ungaro, Il Foro di Traiano, Roma, Palombi Editori, 1995, ISBN88-86512-01-5. Luigi Canina, Indicazione topografica di Roma antica, Roma, Dai Tipi dello Stesso Canina, 1841. URL consultato il 18 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Aulo Gellio (Noctes AtticaeXII, 25) ricorda che nel Foro di Traiano le statue presenti sui fastigi avevano sottoposta l'iscrizione ex manubiis, a significare che erano state fuse con il tesoro sottratto ai Daci; cfr. anche Bennett 2001, p. 155. Julian Bennett, Trajan, Optimus Princeps: A Life and Times, Bloomington, Indiana University Press, 2001, ISBN0-253-21435-1.
Zanker 1970, pp. 499 ss.; Markus Trunk (1993). Eine "steinernes Heerlager" in der Stadt?. Archäologischer Anzeiger: pp. 285-291. ISSN 0003-8105 (WC ·ACNP); Meneghini et al. 1995, p. 18. Paul Zanker, Das Trajansforum als Monument imperialer Selbstdarstellung, in Archäologischer Anzeiger, vol. 85, 1970, pp. 499-544. Roberto Meneghini, Luigi Messa, Lucrezia Ungaro, Il Foro di Traiano, Roma, Palombi Editori, 1995, ISBN88-86512-01-5.
Archeo 271, pp. 42-61. Roberto Meneghini e Riccardo Santangeli Valenziani, Fori Imperiali, in Archeo. Attualità del passato, vol. 271, settembre 2007, pp. 42-61, ISSN 1120-4559 (WC · ACNP).
Archeo 312, pp. 77-81. Lucrezia Ungaro, In onore dell'optimus princeps, in Archeo. Attualità del passato, vol. 312, febbraio 2011, pp. 77-81, ISSN 1120-4559 (WC · ACNP).
Il fregio coclide (a chiocciola), lungo 200 metri, si avvolge a spirale attorno al fusto della colonna per ben ventitré volte (Bianchi Bandinelli 2005, p. 269). Un calco in gesso dell'intera narrazione è esposto al Museo della Civiltà Romana. Ranuccio Bianchi Bandinelli, Roma. L'arte al centro del potere (dalle origini al II secolo d.C.), vol. 1, RCS Corriere della Sera, Milano, RCS, 2005, ISSN 112908500 (WC · ACNP).