Guccini, come nasce una canzone, su francescoguccini.net, luglio 2018. URL consultato il 12 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016). articolo tratto da "Lo Sputo"- numero 0 - 1985 - pagg. 17, 18, 19
circolorossellimilano (PDF), su circolorossellimilano.org. URL consultato il 12 giugno 2010 (archiviato il 5 marzo 2014). «Non sono mai stato un estremista, non è nella mia cultura. E neanche comunista, perché il Pci allora era il partito dell'Urss, figurarsi. Ho votato socialista a lungo, ma la matrice culturale più sentita è l'azionismo, i Rosselli, il socialismo liberale. Anche il Sessantotto l'ho percepito nell'aria, ma avevo già 28 anni, e nessuna voglia di estremismi»
comingsoon.it
Nero, su comingsoon.it. URL consultato il 3 febbraio 2010.
«Il mio addio è rivolto principalmente, a questo mondo amplificato dalla televisione, abitato da personaggi squallidi che non hanno nulla da dire, che sono brutti, e che godono dell'attenzione spropositata di tutti i media.» Ritratto di un cantastorieArchiviato l'8 agosto 2007 in Internet Archive.
«Nel 1992 gli è stato conferito il Premio Librex-Guggenheim Eugenio Montale per la sezione "Versi in Musica".» Biografia di Francesco Guccini su Rai News 24, su rainews24.it. URL consultato il 13 giugno 2010 (archiviato il 3 aprile 2012).
«Nelle canzoni di Guccini è l'etica ad entrare nella politica, e non il contrario.» Il Mulino a lezione dal professore, in Repubblica.it, 2006. URL consultato il 9 febbraio 2009 (archiviato il 5 marzo 2014).
«Alla sua più nota veste di cantautore Francesco Guccini ha sempre abbinato un interesse profondo per gli aspetti e le forme della narrativa, della comunicazione e dei linguaggi, trovando un seguito straordinario e continuato presso tutti i giovani delle generazioni con cui è entrato in contatto. Pertanto, data l'efficacia e la rispondenza di queste sue multiformi capacità espressive, è lecito riconoscergli un ruolo di formatore extrascolastico.» Motivazione per il conferimento della laurea honoris causa in Scienze della formazioneArchiviato il 14 dicembre 2006 in Internet Archive.
«Alla sua più nota veste di cantautore Francesco Guccini ha sempre abbinato un interesse profondo per gli aspetti e le forme della narrativa, della comunicazione e dei linguaggi, trovando un seguito straordinario e continuato presso tutti i giovani delle generazioni con cui è entrato in contatto. Pertanto, data l'efficacia e la rispondenza di queste sue multiformi capacità espressive, è lecito riconoscergli un ruolo di formatore extrascolastico.» Motivazione per il conferimento della laurea honoris causa in Scienze della formazioneArchiviato il 14 dicembre 2006 in Internet Archive.
«Il mio addio è rivolto principalmente, a questo mondo amplificato dalla televisione, abitato da personaggi squallidi che non hanno nulla da dire, che sono brutti, e che godono dell'attenzione spropositata di tutti i media.» Ritratto di un cantastorieArchiviato l'8 agosto 2007 in Internet Archive.
Marinella Venegon, Guccini: mai più dischi né concerti, su LaStampa.it. URL consultato l'11 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2019).
«Nelle canzoni di Guccini è l'etica ad entrare nella politica, e non il contrario.» Il Mulino a lezione dal professore, in Repubblica.it, 2006. URL consultato il 9 febbraio 2009 (archiviato il 5 marzo 2014).
circolorossellimilano (PDF), su circolorossellimilano.org. URL consultato il 12 giugno 2010 (archiviato il 5 marzo 2014). «Non sono mai stato un estremista, non è nella mia cultura. E neanche comunista, perché il Pci allora era il partito dell'Urss, figurarsi. Ho votato socialista a lungo, ma la matrice culturale più sentita è l'azionismo, i Rosselli, il socialismo liberale. Anche il Sessantotto l'ho percepito nell'aria, ma avevo già 28 anni, e nessuna voglia di estremismi»
«Nel 1992 gli è stato conferito il Premio Librex-Guggenheim Eugenio Montale per la sezione "Versi in Musica".» Biografia di Francesco Guccini su Rai News 24, su rainews24.it. URL consultato il 13 giugno 2010 (archiviato il 3 aprile 2012).
Il premio letterario Ghostbusters, su tamburini.bo.it. URL consultato il 13 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).