Copertina e sommario della rivista "Oscellana" (n. 3 del 1971) dedicata a Carlo Fornara. In una lettera scritta nel 1909 al sacerdote Giovanni De Maurizi, pubblicata su questo numero della rivista, Enrico Cavalli scriveva: «Dei fratelli Rastellini, il secondo è il più capace (il Gian). (…) Nel suo studio di Milano deve sempre conservare una delle sue più belle e riuscite opere: "La dormiente", esposto a Milano nel 1891 e prescelto fra i tre migliori per il Premio Principe Umberto di £ 15.000. Lavoro poderoso e robusto, ammirato e lodato dai primi critici d'Arte, dal Tovez all'Ojetti. All'ultima esposizione mondiale del 1906 (Milano) sempre il Gian aveva esposto due bellissimi ritratti: uno era il Generale Bosio, ex precettore del nostro re, e l'altro, una bambina del Duca Visconti di Modrone, famoso mecenate e gran amatore d'Arte a Milano. Ha fatto anche il Ministro della Regia Marina, Ammiraglio Mirabello, ed a Milano è uno dei primi tra i pittori.»